Recensione Chelsea & James

Buona Domenica cari lettori,
come state passando il vostro weekend? Avete già fatto un giretto al Salone del Libro di Torino che si sta tenendo in questi giorni? Come già saprete, io ci sono stato ieri e non vedo l'ora di parlarvene. Domani infatti pubblicherò un post per parlarvi di questa magica giornata e per mostrarvi i miei nuovi acquisti! XD
Ora, invece, vorri parlarvi di un libro che mi ha davvero sorpreso, dall'inizio alla fine, e che ha superato tutte le mie aspettative. Sto parlano di "Chelsea & James".

Titolo: Chelsea & James
Autore: Giuseppe Cozzo
Genere: Thriller
Data di pubblicazione:
Pagine: 194
Editore: CreateSpace Independent Publishing Platform
Prezzo: 6,24












Trama:
Nel tentativo di perseguire il proprio personale senso di giustizia, due ragazzi cercano di fuggire da un ingombrante passato, che li condiziona fortemente. La moralità, immancabilmente relativa, viene messa in discussione, mentre un viaggio li porterà via dalla zona in cui hanno imparato a soffrire. Scopriranno che allontanarsi da un luogo è possibile, ma prendere le distanze dalle proprie vite è un obiettivo che può essere raggiunto solo conoscendo sacrifici forse insopportabili.

Il mio pensiero:
Quando ho letto un estratto di questo libro, non ho avuto dubbi: dovevo assolutamente leggerlo.
Il tema della storia non è nuovo: due ragazzi quasi ventenni decidono di fuggire da una vita che ha dato loro solo amarezza e infelicità. I due si incontrano per caso in una tavola calda di un paesino sperduto e potrebbero ignorarsi a vicenda. continuando ognuno per la propria strada, ma c'è qualcosa che li lega fin dal principio. James, sotto il cui PoV seguiamo la storia, rimane inizialmente colpito dalle gentilezze che gli riserva Elidh Chelsea e matura via via un affetto crescente per la ragazza, unica persona che sembra veramente notare in quel piccolo paese. L'unica di cui gli possa realmente importare.

"I fiori possono essere difficili da identificare e comprendere, quando sei cresciuto in mezzo ai coltelli"

Ben presto quindi i due si accorgono che tengono l'uno all'altra e, se il loro passato rappresenta una ferita aperta che continua a recare dolore e sofferenza, forse il futuro può riservare ai due una speranza che fino ad allora non credevano di avere. Allontanarsi però da quelle vite non si dimostra così facile ed è necessario, secondo i due, qualcosa di drastico e definitivo: l'omicidio, la più veloce eliminzazione dei loro problemi che comporta però dei sacrifici enormi. Nel momento in cui scelgono quella via, diventano due fuggitivi, due ragazzi che da vittime sono diventati giudici e carnefici, essendo disposti a tutto pur di proteggersi a vicenda e assicurarsi una felicità che non credevano esistere. 
Inizia così il loro viaggio-fuga che vedrà un'evoluzione del loro rapporto e dei loro animi e il cui centro è una giustizia soggettiva che non può che costringere il lettore a interrogarsi costantemente sulla validità delle loro azioni. Mi sono trovato profondamente diviso per tutta la durata della vicenda: da un lato tifavo per la loro storia e il loro riscatto, dall'altro ero ben cosciente che avevano scelto un mezzo sbagliato, per quanto il fine fosse nobile. 
Chi sono allora Chelsea e James? Due assassini o due teneri innamorati? Mi verrebbe da rispondere entrambi e nessuno dei due. Io credo siano più che altro una pluralità di cose, mille sfaccettature di una stesso soggetto. Come d'altronde lo è ognuno di noi. In loro però questa spaccatura è più evidente perché quando non si ha niente, si soffre, ma non si può perdere niente, quando invece si è legati così fortemente a una persona, questa è tutto per noi: il giorno e la notte, il risveglio e la buonanotte, il problema e la soluzione. Si è allora disposti a tutto pur di salvaguardarla dai pericoli del mondo esterno e questo, purtroppo, porta i protagonisti a commettere degli errori. Comprendo il loro stato e le loro azioni, ma non le condivido.
Lo stile dell'autore è uno degli aspetti che mi ha colpito fin fa subito: rende il ritmo incalzante e la lettura piacevole e riflessiva. Vi sono inoltre molti colpi di scena che mettono in discussione l'andamento e l'esito della loro avventura. Il tutto culmina in un finale spiazzante.
A lettura conclusa, non posso far altro che consigliarvi caldamente questo romanzo tragicamente stupendo.

Voto:

2 commenti:

  1. Ciao Francesco :)
    Bella recensione!Anche io ho questo libro pronto da leggere,e non vedo l'ora**

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  2. Decisamente da leggere.

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