Weekly Life #9

Buonasera lettori!
Per la serie meglio tardi che mai, eccomi qui con la rubrica Weekly Life pronto a riassumervi la mia settimana!
Le tre cose migliori della settimana:
1. Budapest: questa settimana ho passato 5 giorni a Budapest e devo dire che sono stati meravigliosi. Il mio gruppo è stato lasciato libero molto spesso di girare e visitare ciò che più gli piaceva e, da brave persone giudiziose quali siamo, ne abbiamo fatte di ogni XD In realtà non abbiamo trascurato gli aspetti più importanti della città e abbiamo visitato ogni angolo sia di Buda che di Pest. Sono salito su tutti i punti più alti della città, ho assaggiato prodotti tipici, navigato di notte sulle acque del Danubio, rilassato da Starbucks e mi sono perso giusto un paio di volte, ma vi assicuro che non c'è cosa più bella e divertente di perdersi... quest'avventura ci ha rallegrato per tutta la gita, sebbene la stanchezza iniziale di dover tornare in albergo (ero il primo giorno e non conoscevamo ancora bene metro e mezzi pubblici :D). In ogni caso sono stati giorni indimenticabili!
2. Viaggio lungo=lughe letture: mentre i miei amici erano nella più totale disperazione per la lunghezza del viaggio, io mi sono goduto i miei libri: ho finito Rebirth, iniziato e finito Kitchen di Banana Yoshimoto, iniziato il libro della Dawson... e questo solo all'andata.
3. Domenica non ci sono per nessuno: conseguenza diretta del viaggio super-stancante è la Domenica trascorsa nel puro riposo in compagnia degli episodi delle serie tv che non ho seguito in  settimana...
Le tre cose peggiori della settimana:
1. Stanchezza del 1° giorno: dopo aver superato 302 scalini per arrivare alla cupola di S. Stefano, essere arrivati alla stazione Ovest piuttosto che la Est (reale destinazione lontana circa 2 km), aver girato come delle trottole per tutta Pest, ci siamo letteralmente distrutti le piante dei piedi e la stanchezza si è protatta per i giorni rimanenti (questo non ci ha però fermato dal continuare a correre da una parte all'altra...)
2. Smanie della Villeggiatura: per dirla un po' alla Goldoni, separerei il mio delirio in 3 fasi: 
- Lunedì non mi sono fermato un secondo per controllare che ci fosse tutto in valigia, ho dovuto caricare le canzoni sull'Ipod per un lunghissimo viaggio in pullman, ho programmato tutti i post della settimana, ho risposto a tutte le mail e inviatene di nuove...
- A Budapest ho corso da una parte all'altra per visitare tutto ciò che mi interessava, comprare un souvenir per tutti i cari...
- Ricontrollo di non aver perso niente prima della partenza per il rientro a casa, rifaccio la valigia (con un risultato pessimo...), mi assicuro di aver preso qualcosa a tutti...
3. Assenza dal blog: sebbene abbia preparato i post per il blog, non ho potuto seguire altri blogger, rispondere subito ai commenti, seguire la Blogger League, controllare Net-Parade...
Ora lascio a voi la parola: cosa vi è successo questa settimana?

3 commenti:

  1. Anche tu a Budapest, Francesco! Che coincidenza, io parto per Budapest dopodomani per il viaggio dell'ultimo anno delle superiori :) Sarà sicuramente una bella esperienza! Anche se piuttosto breve per me, dopo le tre settimane belga... soltanto 5 giorni!
    Vedo che hai finalmente letto Kitchen, piaciuto?

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    Risposte
    1. Non solo mi è piaciuto, ma l'ho divorato. Banana mi ha mostrato una concezione della morte molto diversa da quella occidentale. I sentimenti e le riflessioni che arrivano al lettore sono state per me delle piccole perle e ho trovato moltissime nuove citazioni che mi sono rimaste impresse. Voglio assolutamente leggere altri libri di quest'autrice.

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    2. Anche io lo divorai, quest'estate! In un paio d'ore lo lessi tutto e me ne sono innamorata. Presto leggerò altri due romanzi della Yoshimoto che ho già in libreria, "Sonno profondo" e "Amrita"...

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